Conoscere per far conoscere (molto spesso lo stesso territorio e gli amministratori stessi non sanno cosa il territorio offre): possiamo partire con un pensiero su una tovaglietta per avviare un ragionamento sullo sviluppo di progetti destinati alla valorizzazione dei valori culturali, artistici, architettonici e monumentali dei nostri centri abitati e alla promozione e cura del paesaggio naturale e antropico del nostro territorio.
Una conoscenza approfondita e diffusa che si costruisce col tempo, ma che gli amministratori devono rapidamente apprendere al fine di diventare essi stessi il primo motore di tale azione.
Ciò consentirà la realizzazione di un complesso sistema di percorsi culturali che intessirà sul territorio quel complesso sistema di relazioni da proporre ad un visitatore-turista nella veste di intrattenimento culturale.
Un tavolo di lavoro in cui “censire” insieme le proposte culturali dei singoli comuni al fine di mettere in rete le opportunità e cercare le relazioni per un'offerta turistica rappresenta il primo passo possibile.
I passi successivi coinvolgono le strutture di informazione turistica: IAT del comune di Tortona , Dolci Terre di Novi e Alexala. Alle prime due viene imputato un eccessivo localismo, trascurando il territorio nella sua totalità.
Ad Alexala viene imputata una distanza istituzionale, quasi una mancanza di appartenenza che genera negli amministratori una sorta di disaffezione.
Si ritiene opportuna la presenza di una sorta di coordinamento “super partes”, capace di superare i campanilismi così come la distanza, creando un luogo di dialogo unificato per tutto il territorio, di riferimento anche per i comuni più piccoli, capace di dialogare con gli enti di grado superiore, provincie a comune.
Ciò consentirà di evitare lo sdoppiamento di azioni e l'accavallarsi di informazioni ripetitive e talvolta anche contraddittorie.
Lo stato attuale rileva contemporaneamente BEL PAESAGGIO e PESSIMO TERRITORIO quindi occorre FARE TERRITORIO ( vedi langhe, toscana, oltrepo,.......) anche attraverso l'uso di una risorsa come L'OUTLET con la sua capacità di attirare 4 milioni di visitatori che non possono essere lasciati scappare.
La cultura del territorio fin da piccoli
Coltivare i talenti fin da piccoli è un pensiero valido sia per l'attività sportiva che per tutti gli aspetti artistici e culturali.
Il territorio dei Colli di Coppi, intendendo crescere e promuovere tali aspetti è chiamato ad agire sull'educazione dei più piccoli affinché diventino essi stessi i primi attori dello sviluppo del territorio, confermando l'investimento che ci si prepara a fare anche nel lungo termine.
La collaborazione con le scuole diventa elemento imprescindibile per la diffusione della conoscenza dei valori culturali e paesaggistici che il territorio può esprimere.
È opportuno mettere in campo tutte quelle iniziative che vanno dalla lezione in aula, alla visita “in situ”, dalla conoscenza per confronto al toccar con mano, al fine di diffondere presso i più piccoli il sentimento di affezione e appartenenza al territorio in cui sono nati o stanno crescendo.
Il processo sarà tanto più virtuoso quanto più l'azione sui piccoli sarà in grado di coinvolgere la partecipazione dei genitori e dei nonni.
Si propone quindi un confronto tra amministratori, promotori culturali, associazioni e istituzioni scolastiche per lo sviluppo di concrete iniziative da attivare presso lo nuove generazioni.
Nessun commento:
Posta un commento