sabato 31 marzo 2012

La Mitica: presentazione ai sindaci


L'idea                                                                                                                                                       
Una gara ciclo-storica, la Mitica, diventa elemento catalizzante attorno al quale far convergere l'attenzione di sportivi, giornalisti, amministratori locali e operatori economici avendo come obiettivi: la promozione del cicloturismo, la valorizzazione del territorio e la tutela del paesaggio.


Un fenomeno di costume: gli eventi storici                                                                               
Gli eventi che guardano al passato come riscoperta di esperienze autentiche si diffondono e coinvolgono ogni ambito, dai veicoli all'arredo, dall'abbigliamento alla cucina, alla cultura etc.

Sport del ciclismo e natura                                                                                                             
Lo sport ritrova la sua dimensione di atto atletico non competitivo immerso in ambiti naturali.
Solo gli eventi atmosferici, il paesaggio e i prodotti agroalimentari stabiliscono i tempi e i ritmi della pedalata e della sosta.

Il ciclo-turismo: esperienza nel territorio                                                                                   
La crescita dei fenomeni turistici legati all'attività sportiva è motivata dal desiderio di ricucire lo strappo tra uomo e natura e dalla ricerca del benessere psico-fisico, che porta lontano dal caos cittadino ad apprezzare prodotti eno-gastronomici di qualità e luoghi incontaminati.

Le strade bianche: percorsi del turismo rurale                                                                       
Mobilità lenta, strade bianche, green wais, ippovie, percorsi trekking sono tutti espressione della ricerca di un nuovo rapporto tra uomo e natura, più lento e capace di apprezzare e comprendere i luoghi, accettandone i limiti e valorizzandone i pregi.

La MITICA: un'idea che nasce dalla passione                                                                        
L'idea de La MITICA nasce dalla passione per la bici.
Si estende all'amore per il territorio delle gesta del ciclismo eroico legato ai nomi di Serse e Fausto Coppi, ma anche di Cuniolo, .....
Incontra, infine, competenze professionali legate al marketing, all'economia, allo sviluppo territoriale, alla progettazione del paesaggio, all'educazione e alla storia.
Con la consapevolezza che il ciclismo sportivo rappresenti per quest'area un'identità fortemente radicata nella memoria storica collettiva, la MITICA vuole rappresentare un'occasione per lo sviluppo identitario del territorio attraverso il fenomeno del ciclismo
d'epoca: un trend di successo europeo che va affermandosi anche in Italia.
Unisce agli aspetti sportivi più autentici, l'interesse per la storia del ciclismo, del costume e della società, l'attenzione per il paesaggio, la valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici oltre a rappresentare la capacità di aggregare atleti e famiglie attorno alla realizzazione di eventi di interesse nazionale.









sabato 10 marzo 2012

Mission





dall'atto costitutivo dell'Associazione, redatto a Castellania il giorno 10 marzo 2012:
<<L'Associazione .... ha la finalità di attivare processi di sviluppo territoriale nel rafforzamento dell'identità locale, tramite attività sportive, culturali e di pianificazione del territorio, progetti di animazione territoriale tra cui una manifestazione cicloturistica nel nome di Fausto e Serse Coppi "LA MITICA" da tenersi nei territori di Castellania e comuni limitrofi e riservata a cicloamatori con biciclette ed accessori d'epoca. L'Associazione considera tale manifestazione come elemento catalizzante capace di promuovere un più ampio ciclo di eventi sportivi e turistici e si riserva di rivolgere la propria attenzione anche all'organizzazione di altre iniziative in linea con i propri obiettivi.>>
Il tema


L'area geografica comprendente il tortonese, il novese e le valli Curone Grue e Ossona sono storicamente legate alla vita di due grandi campioni del ciclismo: Serse e Fausto Coppi.


Il ciclismo sportivo rappresenta per quest'area un'identità fortemente radicata nella memoria storica collettiva fino ad oggi relegata ad un gruppo ristretto di amatori.

Un'occasione per lo sviluppo identitario del territorio è rappresentata dal fenomeno del ciclismo d'epoca: un trend di successo europeo che va affermandosi anche in Italia.
Unisce agli aspetti sportivi più autentici, l'interesse per la storia del ciclismo, del costume e della società, l'attenzione per il paesaggio, la valorizzazione dei prodotti eno-gastronomici oltre a rappresentare la capacità di aggregare atleti e famiglie attorno alla realizzazione di eventi di interesse nazionale.

L’idea

Costituire un comitato per la valorizzazione degli itinerari dei colli di Fausto e Serse Coppi significa attivare tutte le risorse disponibili attorno ad un progetto di sviluppo territoriale.

L'idea consiste nell'attivare un processo attorno ad una prima azione catalizzante e generatrice di nuove prospettive.
La prima azione che il comitato ha realizzato è una gara ciclostorica, la Mitica,
attorno alla quale far convergere l'attenzione di sportivi, giornalisti, amministratori locali e operatori economici presenti sul territorio.

La ciclostorica nasce nel luogo di nascita di Fausto e Serse, Castellania, e si svolge su percorsi rurali, asfaltati e non, di notevole valore paesaggistico.

Si svolge secondo i più attenti parametri di rispetto del paesaggio e di valorizzazione degli aspetti economici, culturali e sociali del territorio che attraversa.

L'obiettivo

L'obiettivo è quello di creare una cabina di regia capace di attivare progetti di animazione territoriale che abbiano come tema lo sviluppo cicloturistico, sportivo e amatoriale del territorio nel rafforzamento dell'identità territoriale.

Nello specifico agirà attraverso:
la realizzazione di un evento di rilievo nazionale di tipo ciclostorico;
l'attivazione delle amministrazioni locali attorno allo sviluppo del cicloturismo;
l'Individuazione di percorsi cicloturistici di valorizzazione paesaggistica;
l'attivazione di partenariato comprendente attori del terzo settore per la
  realizzazione dell'evento principale e di eventi complementari;
la promozione e la comunicazione dell'evento e delle attività correlate;
L'Individuazione di nuovi progetti e azioni coerenti con l'obiettivo.