ASSOCIAZIONE PER LA VALORIZZAZIONE DEGLI ITINERARI CICLOTURISTICI DEI COLLI DI COPPI collidicoppi@lamitica.it
venerdì 31 maggio 2013
Commercio e bicicletta: sinergia possibile a Udine
Dal 3 all’ 8 giugno 2013 ad Udine settimana di promozione di ABiCinCITTA', il progetto che l'associazione aBicitUdine – Fiab ha sviluppato nel corso dell'ultimo anno con lo scopo di diffondere in città l'uso delle due ruote cercando di coinvolgere commercianti ed esercenti di varie attività per creare una "rete di negozi amici della bicicletta".
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giovedì 30 maggio 2013
Comuni aderenti al Protocollo d'Intesa "Colli di Coppi"
Ad oggi, 30 Maggio 2013,
i Comuni che hanno approvato in Giunta o in Consiglio Comunale
il Protocollo d'Intesa proposto dal nostro Comitato sono i seguenti:
i Comuni che hanno approvato in Giunta o in Consiglio Comunale
il Protocollo d'Intesa proposto dal nostro Comitato sono i seguenti:
CASTELLANIA
GARBAGNA
CASSANO SPINOLA
MONTEGIOCO
VILLALVERNIA
VIGNOLE BORBERA
PONTECURONE
STAZZANO
SARDIGLIANO
SAREZZANO
COSTA VESCOVATO
BERZANO DI TORTONA
CERRETO GRUE
CASALNOCETO
VILLAROMAGNANO
Il risultato è già più che apprezzabile
ma naturalmente ci auguriamo che altri Comuni vogliano aderire prima della presentazione ufficiale alla stampa che avverrà entro fine Giugno, prima della prima vera edizione de "LaMitica" del 29-30 Giugno.
mercoledì 29 maggio 2013
Google si è arresa al deserto ciclabile e non ha incluso l'Italia nelle biking directions delle sue Google Maps
Non è un paese per biciclette, l'Italia. Lo sapevamo e adesso lo conferma anche Google. Piste ciclabili urbane che cominciano ma poi finiscono nel nulla, messe lì più per compiacere sindaci e assessori che per far pedalare sicuri i cittadini. Piste interurbane pressoché inesistenti. E infatti Google si è arresa al deserto ciclabile e non ha incluso l'Italia nelle biking directions delle sue Google Maps. In Europa si sono invece Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Liechtenstein, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Regno Unito, Svezia e Svizzera.
Cosa sono le biking directions di Google Maps? Itinerari studiati ad hoc per le due ruote, strade secondarie e panoramiche in cui si incrociano poche automobili, fatte apposta per pedalare, annusare e godersi il paesaggio. Le biking directions servono per pianificare gite brevi e lunghi viaggi e, per usufruirne, è sufficiente cliccare sul widget Bicycling in alto a destra sulla mappa.
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Cosa sono le biking directions di Google Maps? Itinerari studiati ad hoc per le due ruote, strade secondarie e panoramiche in cui si incrociano poche automobili, fatte apposta per pedalare, annusare e godersi il paesaggio. Le biking directions servono per pianificare gite brevi e lunghi viaggi e, per usufruirne, è sufficiente cliccare sul widget Bicycling in alto a destra sulla mappa.
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In difesa delle strade bianche
articolo completo su: IN DIFESA DELLE STRADE BIANCHE
Il movimento del ciclismo d’epoca è nato da quella grande intuizione che fu la prima “Eroica”, nell’ormai lontano 1997. L’Italia si apprestava a vivere un nuovo decennio di cemento sparso ovunque e con grande lungimiranza i promotori dell’Eroica fecero della manifestazione ciclistica anche un’occasione per difendere le strade bianche dalle asfaltature che avanzavano (tanto per dire: dopo le prime edizioni fu coperta di asfalto la strada che passava accanto ad una grande quercia isolata, passaggio molto ritratto anche dai fotografi).
A distanza di 15 anni, l’idea della tutela delle strade bianche come parte del paesaggio è quanto mai attuale, magari dentro la più ampia battaglia per il paesaggio. Correndo sulle strade della Campionissima 2013, ho scoperto che la bella strada bianca del Termo è stata asfaltata: era una “bianca” di particolare pregio, larga e ben curata, piacevole da pedalare (come si vede anche nella foto a sinistra, anno 2012). Purtroppo ho scoperto solo di recente anche del dibattito che pure aveva toccato la zona, visti anche i costi consistenti dell’intervento di “ammodernamento” della strada nel bosco: tra appelli dei residenti della zona (favorevoli al macadàm) e comitati spontanei di chi voleva evitare la trasformazione della pur comoda strada bianca in un’ennesimo nastro nero tra i boschi e i prati in quota. Il dibattito, purtroppo, è rimasto solo locale, anche se con pregevoli contributi.
E allora penso: non dovremmo riscoprire un po’ anche la passione civile
(di difesa del paesaggio delle “bianche”) che animava la prima Eroica? Fare in modo che alcune strade siano in qualche modo tutelate, nella loro specificità anche storica. Non dico tutti i tratti sterrati, ovvio, non sempre facili da percorrere: ma passaggi come “la rampina” della Mitica (prima foto di questo articolo) o la strada del canyon dell’Orba alla Campionissima (ognuno ci aggiunga i preferiti) meriterebbero di essere sì riconosciuti come luoghi da difendere, chiedendo casomai a Comuni e Province di provvedere ad una costante manutenzione. Senza voglia di polemica e capendo le esigenze altrui, ma convincendo anche chi abita nella zona che sono una ricchezza per tutti, elementi di paesaggio che valorizzano i territori.
Il movimento del ciclismo d’epoca è nato da quella grande intuizione che fu la prima “Eroica”, nell’ormai lontano 1997. L’Italia si apprestava a vivere un nuovo decennio di cemento sparso ovunque e con grande lungimiranza i promotori dell’Eroica fecero della manifestazione ciclistica anche un’occasione per difendere le strade bianche dalle asfaltature che avanzavano (tanto per dire: dopo le prime edizioni fu coperta di asfalto la strada che passava accanto ad una grande quercia isolata, passaggio molto ritratto anche dai fotografi).
A distanza di 15 anni, l’idea della tutela delle strade bianche come parte del paesaggio è quanto mai attuale, magari dentro la più ampia battaglia per il paesaggio. Correndo sulle strade della Campionissima 2013, ho scoperto che la bella strada bianca del Termo è stata asfaltata: era una “bianca” di particolare pregio, larga e ben curata, piacevole da pedalare (come si vede anche nella foto a sinistra, anno 2012). Purtroppo ho scoperto solo di recente anche del dibattito che pure aveva toccato la zona, visti anche i costi consistenti dell’intervento di “ammodernamento” della strada nel bosco: tra appelli dei residenti della zona (favorevoli al macadàm) e comitati spontanei di chi voleva evitare la trasformazione della pur comoda strada bianca in un’ennesimo nastro nero tra i boschi e i prati in quota. Il dibattito, purtroppo, è rimasto solo locale, anche se con pregevoli contributi.
E allora penso: non dovremmo riscoprire un po’ anche la passione civile
(di difesa del paesaggio delle “bianche”) che animava la prima Eroica? Fare in modo che alcune strade siano in qualche modo tutelate, nella loro specificità anche storica. Non dico tutti i tratti sterrati, ovvio, non sempre facili da percorrere: ma passaggi come “la rampina” della Mitica (prima foto di questo articolo) o la strada del canyon dell’Orba alla Campionissima (ognuno ci aggiunga i preferiti) meriterebbero di essere sì riconosciuti come luoghi da difendere, chiedendo casomai a Comuni e Province di provvedere ad una costante manutenzione. Senza voglia di polemica e capendo le esigenze altrui, ma convincendo anche chi abita nella zona che sono una ricchezza per tutti, elementi di paesaggio che valorizzano i territori.
martedì 28 maggio 2013
Rassegna stampa
Come già raccontato nel post precedente
"La Mitica" ed il lavoro dei "Colli di Coppi" è stato apprezzato anche dal Giro d'Italia che, grazie alla RAI, lo ha portato alla ribalta internazionale.
Di seguito segnaliamo alcuni link di stampa locale che hanno riportato la notizia:
La Mitica ha salutato il Giro d'Italia di Umberto Cabella in OggiCronaca
Sui Colli di Coppi torna la Mitica in Novi on Line
Alessandria news scrive:
"Sui colli di Coppi torna la Mitica
il 29 e 30 Giugno l'appuntamento è sulle colline del tortonese per un week end dove sport, cultura e turismo si intrecciano, creando una splendida occasione per gli amanti del turismo e non solo"
lunedì 27 maggio 2013
La Mitica al Giro d'Italia!
Durante la 13° tappa del Giro d'Italia si è parlato de "La Mitica", la ciclostorica organizzata dal Comitato Colli di Coppi a Castellania.
Ne hanno parlato con entusiasmo i giornalisti Alessandra De Stefano e Beppe Conti, oltre a Faustino Coppi: "venite a correre sulla strade di papà!"
E' possibile rivedere la tappa ed in particolare questo passaggio de "La Mitica" al seguente link, al minuto 33: www.rai.tv
Ne hanno parlato con entusiasmo i giornalisti Alessandra De Stefano e Beppe Conti, oltre a Faustino Coppi: "venite a correre sulla strade di papà!"
E' possibile rivedere la tappa ed in particolare questo passaggio de "La Mitica" al seguente link, al minuto 33: www.rai.tv
lunedì 13 maggio 2013
Gropello Cairoli: "Cicloturismo: un'opportunità per le economie locali"
Festa del cicloturismo a Gropello Cairoli dal 17 al 19 maggio
Il programma prevede pedalata, risottata, corso di sicurezza stradale, corso di manutenzione della bicicletta e tavola rotonda sul cicloturismo
apri il link per leggere il programma
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Legambiente Piemonte monta in sella
Il passaggio sulla Regione Piemonte del Giro d’Italia riaccende i riflettori sulla bicicletta e proprio questo fine settimana partono le iniziative a due ruote organizzate dai circoli di Legambiente in Piemonte. La bicicletta, pur essendo mezzo di trasporto per eccellenza, ancora troppo spesso viene relegato ad un ruolo marginale nella mobilità quotidiana. In Italia si pedala molto per sport, ma ancora troppo poco per soddisfare l’esigenza di mobilità quotidiana.
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Alessandria. L'edizione 2013 della manifestazione Bimbibici
La città di Alessandria è stata una delle 200 città italiane che hanno aderito a BIMBIMBICI 2013, che si è svolta ieri, proponendosi come principale manifestazione sul tema della mobilità nel territorio italiano.
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mercoledì 8 maggio 2013
Giretto d’Italia 2013, città in gara per un’altra mobilità
Torna il Giretto dItalia, il campionato nazionale di ciclabilità urbana promosso da Legambiente, Città in Bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette – A21Italy) e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) per favorire la mobilità ciclistica in città
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Bike to work 2013
Il prossimo 9 maggio anche in Italia si celebrerà il "Bike to Work Day 2013", una giornata dedicata a coloro che scelgono di recarsi al lavoro in bicicletta e che contribuiscono in questo modo allariduzione delle emissioni di Co2 provocate dal traffico cittadino, a beneficio dell'ambiente e dell'aria che respiriamo.
martedì 7 maggio 2013
Lo sviluppo del cicloturismo passa anche da Albergabici
Lo sviluppo del cicloturismo passa anche dalle strutture ricettive adeguate per chi viaggia in bicicletta.
State pianificando un viaggio in bicicletta o un weekend cicloturistico in Italia? Chi viaggia con la propria bicicletta nel nostro paese talvolta trova delle difficoltà dovute all’inadeguatezza di alcune strutture pensate solo per chi viaggia con la propria automobile. Ad esempio non tutte hanno un luogo in cui sistemare le biciclette in modo sicuro per la notte e ci si può trovare costretti a lasciarle all’esterno dell’albergo, oppure non sempre c’è un luogo in cui effettuare delle piccole riparazioni o se si sta facendo un viaggio itinerante può capitare che non si venga accettati per una sola notte.
giovedì 2 maggio 2013
Il-bike-festival-compie-20-anni. la-festa-della-mountainbike-sul-Garda
Da vent’anni i tedeschi ce lo rammentano e ce lo dimostrano: cosa? Che l’Italia sarebbe un paese perfetto per le bici. In particolare per le mountainbike e per il cicloturismo.
I tedeschi ci credono, l’Italia ancora no: e così, con questo paradosso, accade per esempio che sul Lago di Garda si rinnovi per la ventesima volta, l’appuntamento con il Bike festival: un appuntamento di livello europeo per tutto il movimento delle mountainbike e del cicloturismo.
Organizzato a Riva del Garda, da un editore tedesco, in collaborazione con le istituzioni locali.
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