giovedì 26 settembre 2013

APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE DI TORINO IL “BICIPLAN”

Ieri la Giunta ha inviato alla discussione ed approvazione del Consiglio Comunale il Biciplan, il Piano per la Mobilità Ciclabile.
Il piano, la cui preparazione è iniziata dopo l’approvazione del Piani Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS), è frutto di un lungo ed approfondito lavoro di tecnici e funzionari delle divisioni Ambiente e Mobilità, ed è stato oggetto di confronto negli ultimi mesi con le Circoscrizioni, le Commissioni del Consiglio Comunale e le associazioni ambientaliste e degli amanti della bicicletta.
La prima parte del documento si occupa della pianificazione delle infrastrutture necessarie allo sviluppo della mobilità ciclabile, individuando sul territorio cittadino quelle che dovranno essere le 9 direttrici principali che dal centro vanno verso la periferia ed i comuni limitrofi e le 4 “circolari” interne alla città. In questo modo si potranno definire gli interventi necessari a dare continuità ed a ricucire la rete, che attualmente conta su 180 chilometri tra piste e percorsi. Particolare attenzione è stata posta ai collegamenti con la “Corona Verde” e con i comuni confinanti ed ai percorsi rivolti ai turisti della bicicletta, e si sono previsti interventi di moderazione del traffico e di sviluppo della sicurezza stradale con l’istituzione di “zone 30”.
La seconda parte contiene invece le iniziative e le azioni per favorire lo sviluppo della mobilità ciclabile che prevedono lo sviluppo di comunicazione, ed informazione e la promozione del cicloturismo che si sta diffondendo anche in Italia: il recente progetto di collegamento ciclabile tra Venezia e Torino, che ha coinvolto una cinquantina di comuni, lo dimostra.
Nel 2010 gli spostamenti in bicicletta erano calcolati intorno al 3% del totale: obiettivo del Bicilpan arrivare nel 2020 al 15% di spostamenti in bici, come previsto dalla Carta di Bruxelles. (e.v.)
ecco il piano completo; http://www.comune.torino.it/trasporti/bm~doc/biciplan23-1-2013.pdf

Nessun commento:

Posta un commento